Definizione:
Le micosi superficiali sono infezioni molto comuni nella pratica clinica provocate da funghi. Possono interessare la cute glabra, le unghie, i capelli o le mucose dell’apparato digerente, urogenitale e oculare.
Cause:
Alcuni funghi sono patogeni primitivi, perché capaci di parassitare un individuo sano grazie alla loro adattabilità, altri vengono invece detti patogeni secondari od opportunisti poiché non possiedono patogenicità propria, ma possono causare malattia in soggetti che presentano condizioni predisponenti come diabete, terapie immunosoppressive o antibiotiche, fattori ambientali, ecc.
Le micosi hanno subito un incremento progressivo dovuto a molteplici fattori: l’aumento della vita media, fenomeni migratori verso e da paesi esotici, la maggiore frequentazione di palestre e piscine e la maggiore attenzione alla propria persona.
Decorso:
Possono colpire tutte le fasce di età anche se esistono forme più frequenti nel bambino, altre più frequenti nei giovani adulti e altre ancora che interessano maggiormente l’anziano. Il loro aspetto clinico e la sintomatologia sono molto variabili secondo la sede affetta ed il fungo patogeno implicato. Per la conferma diagnostica lo specialista dermatologo può avvalersi di esami di laboratorio quali il preparato microscopico a fresco ed eventualmente dell’esame colturale su terreni di coltura idonei. L’importanza di una diagnosi certa per una corretta impostazione terapeutica è data dall’alta contagiosità e dal rischio epidemico di alcune forme di micosi soggette a denuncia obbligatoria.
Terapie e trattamenti:
Se da una parte le micosi superficiali sono in progressivo aumento, dall’altra, rispetto al passato, il medico ha a disposizione numerose molecole e formulazioni sia locali sia per uso sistemico, con le quali si calcola che possa venire risolto, anche con brevi cicli di terapia, oltre il 90% di tali infezioni.
Sommario:
Le micosi superficiali sono patologie cutanee più o meno contagiose della cute molto frequenti. Secondo una recente indagine ogni anno in Italia vengono effettuate più di 4.500.000 visite mediche per il sospetto di tali patologie.
Claudia Gianni
Dermatologa, Milano